lundi 9 février 2009

Evasione

Sul sentiero della libertà, del col di Cerise nel Mercantour ...

"Da questo sentiero conducendo al col di Cerise (2543m) a centinaia di Ebrei strangeri (stando a residenza forzata a Saint Martin Vésubie dagli autorità di occupazione italianna alla primavera 1943) avevano fuggito verso Valdieri dopo la capitulazione italiana del 9 al 11 settembre 1943, per scapare dall'arrestazione dai S.S. e dalla deportazione. I due terzo tra di loro avevano potuto nascondersi nella provincia di Cuneo, qualcuni sul versante francese, gli altri, deportati a Auschwitz, sono quasi tutti stati sterminati." Scrittura sulla pancarta all'entrata del sentiero che abbiamo imboccato, sprofondandosi.
...

"Flocons ...
Bévues sans conséquences de la lumière.
L'une suit l'autre et d'autres encore, comme si
Comprendre ne comptait plus, rire davantage .
Et Aristote le disait bien,
Quelque part dans sa Poetique qu'on lit si mal,
C'est la transparence qui vaut,
Dans des phrases qui soient comme une rumeur d'abeilles, comme une eau claire."
Yves Bonnefoy, in Début et fin de la neige, Ed. Mercure de France, 1991.


Dove siete?
Sempre in Austria ?
in Swizzera o in Piemonte ?
Non si era mai visto da tanto tempo, tanta neve nella regione delle Alpe Meridionnale, ad un ora della Riviera ...
Le strade sono blocate da quattro metri di spessore di neve. Eppure sognerai di quelli alberi se li vedi un giorno, nel bianco cammino ti portero sempre per diverso tempo...

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