vendredi 30 mai 2008

My lord


E il tempo delle stude...
Usce quello filmo che piaceci. Sono alla faculta delle scienze naturale e devo imparare sul mondo animale del litorale nel sud, poi nel nord quando incontrati. Tu sei dottore in biologia e facimi scoprire la visione del microscopio ... Sono appassionata da tutte le cose che sai, che spiegimi, che ascolto abbagliata. Pero lo vodrei tanto seguirti ma non posso andare nella tua via a lungo perchè non ci sono posti di lavoro. Ma tu, sai molto più di me e continuai la tua lunga ricerca. Sono come un scolaro pigro, sono come un'uscelino davanti il falcone grandioso. Amiroti ma, già la tua famiglia aspettati.
Allora scriviamoci ... dipengendomi quello che pensi, che sogni, che ti piace o non ti piace. Vedi il mondo senza la violenza, senza la paura, senza la rivoluzione. Sei ammalato dall'idealità. Anch'io come te voglio raggiungere ed acchiappare tutta la bellezza del mondo ! Crediamo che sarà cosi sempre ...

jeudi 29 mai 2008

Omaggio al padre

Sydney Pollack con "Out of Africa"(1986)

Giovedi alla TV francese, omaggio in ricordo del grande cineasta d' Hollywood, deceduto lunedi passato. Nel filmo Robert Redford domanda: " Lei e andata in America ?" E Meryl Streep diceli: "No ma il mio padre ci e stato ... "
Anch'io posso aggiungere: " No, ma il mio padre ci e stato tante volte per il suo lavoro e non mi ha mai portata". Mi ricordo sopratutto del regalo che mi aveva fatto uno giorno al suo ritorno d'una bambola con i capelli neri e veri da pettinare ! Felicità per io bambina, questa qua era la più bella, novella e meravigliosa che non avevo mai ricevuta, la bambola americana, la "star" ...
L'ho conservata a lungo, come una tracia dell'assenza del mio padre quando lui parteva in America, tanti giorni. Era cosi piccola, mi mancava tanto. Dopo nella sua vecchiaia, lui non ci e mai ritornato. Ma la bambolina è stata vicino a me come per parlarmi del "quello che ama bene l'uomo, l'uscello e la bestia."
...

mercredi 28 mai 2008

Dream Fish

perchè
non stare
pesce ?
...
se non
per
traversare
il mare
giocare
e
valzar
con lei
...
sareste
stato
tuffatore
o cantante ?
...
" La grande egnima del lutto è forse nel potere d'uno tempo lasciendo ai vivanti il sono per sognare la morte e proteggerli cosi, d'una violenza che solo il melancolico conosce"
in l'Absence, Gallimard (1978), Pierre Fedida (1938-2002)

mardi 27 mai 2008

Cambiammento

Sul mare in fronto dal cinema di Cannes, l'isola Santa Margherita e l'isola Sant'Honorat
....
....
Qui, c'è il "Festival" che ha dato la palma d'oro alla Francia (2008):
"Tra i muri"
....
"Jean-Louis Bory, dichiarando: “magari se ci chiamono i rivoltati del Carlton” prende posizione di qualli che, presenti, incoraggiano i studenti a tenere duro. " Festival di Cannes 1968.
Siamo scenduti nel Sud ... Ti sei perduto qua e non ti ho più mai visto ... La città ci e fermata di chiamare, il suono della tua voce si è spergnuta, è finito il tempo della rivoluzione ...
Lunedi 27 maggio 1968.
....
Ora c'è il popolo che aspetta sulla piazza calda e piene di speranza. Ma quanto tempo aspettro il tuo ritorno ?

lundi 26 mai 2008

Giardino di pietri

Louvre 2008, "L’angello della métamorphosi"
E un'uscello, un pavone, un pece, un pecora ?


L'esposizione di Jan Fabre, nato in 1958 a Anvers faci scoprire la pittura Flamande su un'altro modo. Pero non e dolce come quella pittura ... ma al contrario in fronto sta violente e provocante anchè nel pensiero su se, l'autore si vede brutto, perverse, crudele e si sente troppo per me. Se ne va nelll'espressione della sua distruzione odiosa ... to pervert the art.

...
Ma ricercando il sole, nel corso interiore c'è un giardino di pietri tutto bianco che faci ritrovare il buon gusto per il piaccere degli occhi, ascoltando da quattr'orecchi le sensazione di primavera. Felicità di oggi !

dimanche 25 mai 2008

Lille-Flandres

Survivere all'assenza

Mi sono seduta qui un lungo momento al sole davanti l'acqua che reflette gli imagine ... per fare venire il tuo profilo lungo, movente, pendente, segreto come apparendo sul gradino del museo. Io vedro gli incisioni di Goya con piacere ma sentendoci prossimi come nella nostra gioventù, potro canticchiare fino alla sera.

samedi 24 mai 2008

Lille-Europe

To nord is to you...

6h sorgere del sole ...
7h taxi in Parigi ...
8h treno ...
9h30 gruppo ...
Ci sono dei giorni dove alzendosi, la stancchezza ci prende, c'è la migliore parte di se che se ne va via, ma per ritrovarla forse più tarde con forza. Stamattina vado col TGV nel nord della Francia per dare una conferenza a degli terapeuti della famiglia. Lo sai bene, non posso andare via senza pensare agli giorni passati in memoria di te e degli amici.

vendredi 23 mai 2008

Cocktail

Al caffè di Budapest, ci sarebbe come un sogno ...


Con te, Conte,
JCR
...
Ho visto la tua face cosi essere bianca
quando ti ho parlato di tutte le cose che Aspetiamo da tanto tempo.
Ma tu non voglie ricevere,
Tu non voglie la ricchezza,
Tu preferisce la campagna.
....
Gia la rivoluzione sarà finita,
Ed io non lo credo, tanto
Mi piace il tuo bello sorriso
Come un'aiuola di fiori.
Giovedi 23 maggio 1968
Karajan - Beethoven Symphony No. 9 :

jeudi 22 mai 2008

Sprinkle Pyramid

... Sta notte stando ringiovanita

Ho passato un anno di più pero sta sera, nella città meravigliosa della mia nascità mi sono perduta, il tempo di sentire scivolare la mia coscienza. Ed improvisamente, mi è rivenuta la sensazione d'essere appena nata. Tra due settimane ci sarà il "Sbarco" tanto aspettato. Non si credeva più. A quello punto, come non si poteva mai credere che la Liberazione venirebbe un giorno? E ci sarebbe la Liberazione, la gioa, la violenza del combattente, la paura dell'uscità della guerra. Sai mamma che ti proteggio ancora che sei partita da lontano ...
Dopo colpo c'è evidente ! Ancora bisogneva sperare tanto senza vedere niente, soltanto la nube, soltanto il buio, soltanto la notte, soltanto la pioggia, soltanto la massa ...
Madre, dovevai avere tanta paura nel quello Parigi occupato. Sola la speranza di ritrovare il mio padre stato nel sud per lavorare ti porteva, ma quanto tempo aspettare ancora allora che tanti sono stati arrestati ? Madre, dovevai piangere senza amore tuo ...

mercredi 21 mai 2008

Schola Cantorum

A Parigi
Oggi la mia sociètà tiene una conferenza psichanalitica nell'interiore di questa meravigliosa salla dove ogni giorno degli studenti imparono anchè loro una musica, che dice: "Morire, dormire, sognare"
C'era il titolo della conferenza
....
Ieri, c'èra ancora il momento nel quale ascoltevoti infatti per potere addormentarmi in tuoi bracci.
Martedi 21 maggio 1968.
......
A Roma, la piazza è vuota, ricorditi di questo canto tenero del tuo sogno poi riaddormentiti.
......
Dove siamo ? Nella capella di Santa Maria Maggore o nella Schola Cantorum ?

mardi 20 mai 2008

Giornale Libe

Liberazione, ti amo, io non più


De Gaulle calma il gioco ?
Nel suo modo in tutti casi. Entrato con dodici ore d'avenza sull'orario prevuto ed all'uscità della sua reunione col Presidente, Georges Pompidou a tenuto di riassumere il pensiero del capo d'Estate: "La riforma si, la "chienlit" no".
Più tardi nasce un giornale "Liberazione" quello voglie, colla participazione di giovani dell' estrema sinistra come te, il mio JCR, prendere appoggio su 1968. In un certo modo "Libé" è immancabile perchè Maggio 68 è una rivoluzione culturale che ci deve tradurci a un momento dato, in terme di pressa.
Ma bisogno che la pagina dell'estrema sinistra stando quasi tornata. Allora come facciamo per fare accedere questo presto ? Quindi ci decise. Assolutamente ci sarà un giornale culturale di gente che immagina un'altra vita. Lunedi 20 maggio 1968.
A vedere:
"Liberazione, ti amo, io non più", documentario di martedi 20 maggio 2008, alle 21h45 su Francia 2.

lundi 19 mai 2008

Via del Dragone

Notte dei militanti

Sta sera seguoti nella via stretta che conosci bene perchè ogni volta vieni qui a casa della zia....
Ma con gli eventi, quella è partita standola libera. Entramo, mi sembra che tu sei preoccupato, stando aperto il posto di radio. Sentiamo adesso le voce della Camera dei deputati che chiamano tanto alto ... Il voto della "mozione di censura" ha comminciato fra due giorni ma continurà tutta la notte. Il campanello suona ogni volta che ci si domanda di parlare, parole vivace. Vedoti appassionato, prigioniero dalle voce, ma fragile a causa del dubbio. Vedo il tuo sguardo sopra me. Tu preni la mia face tra le tue due mani cercando un baccio, come cercando qualche cosa di te. Mi piace tanto sentire il tuo respiro di vita avere cosi influenza su me, respiro che potrebbe sfuggire senza la rivoluzione...
Domenica 19 maggio 1968
Patrick Bruel - Mon Amant De St Jean

dimanche 18 mai 2008

In Grande Palazzo

Notte dei musei in Europa

Sta sera tutti le città capitale sono illuminate dapertutto in Europa...
A Parigi nello spacio del Grande Palazzo si presenta l'esposizione di Richard Serra, nato in 1939 in California, scultore stando a New York, conosciuto nel mondo...
In 2006, Serra e venuto per guardare lo spacio vuoto che doveva riempire come si fosse necessario prima di vedere "l'oggetto" di vedere "l'assenza". Poi e partito produrre nell'anticipazione dei blocchi d'acciaio di 75 tonnellati di 17 metri di alto e di 0,13 m di spessore ... Quando i blocchi sono stati posati, allora camminando nello spacio e soltanto dopo sta dipingendo in piedi la sua opera ... E noi, nello stesso movimento possiamo guardare la sua opera in piedi "walking, walking..." Cosi quest'opera è magnifica sopratutto di notte quando la luce diriguta dall'artiste ci da il chiaro-oscure sulla vutta palatina ...
Anchè per sorpresa, la musica contemporanea di Pascal Dusapin ci accompagna nella quella "passeggiata" !
Dusapin - Etude No. 4 "Mikado" - Ian Pace 05:33 From: jre58591 Views: 2,152
Dusapin - Etude No. 1 "Origami" Part 2 - Ian Pace 05:31 From: jre58591 Views: 578

samedi 17 mai 2008

To Calais

Shame in Calais

"We do not countenance illegal immigration....
Nor do we discount the anxieties of eties Europeens and Americans whose lives have been transformed by globalisation. But the answer is not to pretend that immigration labor isn't needed, or that able-bodied workers from poor countries will stay at home and watch their families suffer when crossing an international border can prevent it". in Le Monde / The New York Times/ 13 /05 /08

I go up to give one conference to Calais this saturday for talk with micro in front of public social's workers, of children's adoption those years ago.

vendredi 16 mai 2008

Erà ieri

JCR - GCR

Il movimento di sciopero si svilupa nell' aziende.

Tu sei della "Gioventu Communista Rivoluzionaria" ma non lo so, io che non posso abbandonare i miei valori, pero tu sei dire "avanti, avanti" e già a me quello mi piace !
Non dovremmo conoscere quello ch'è stato nella socièta tradizionale, dici -tu, non possiamo accettare i regoli che si sono svilupate prima, dobbiamo tutto ricomminciare da zero ...
E come ? Cioè ci sono venuti tutti questi gruppi nella strada come nell'anfiteatro anchè nella chiesa, se non c'è per ritrovare la vita dientro loro ...
Cosi ascoltiamo la minoranza maoiste e troschiste che danno il movimento, militando in favore del sciopero generale, anchè nei fabrici dell'industria. Magari il mio padre era patrono ...
Allora sono della "generazione sessantotto" come si dice ?
Ma non rimpiangolo ! Giovedi 16 maggio 1968.

jeudi 15 mai 2008

Ricordo di gioventu

Alla Sorbonne
Ci siamo, fa ancora freddo stamattina a Parigi.
Veniamo dal sud in macchina, tutto il viaggio, guardandoti con felicità perchè tu sai parlare tanto bene con vigore. La nostra causa di studente, qua e là, sai defenderla ma adesso ci sara davanti tutti gli studenti riuniti, delegati dalle università per gli Stati Generali dell'Union Nationale des Etudiants de France. Nel corso della Sorbonne, un piano suona, i murri sono vestiti di graffiti, i giovani cantano e parlano, parlano di tutto, di niente. Abbiamo il mondo dientro noi. Andiamo all'Odeon, si chiama ancora più di più nel teatro dove ci sono entrati tutti, e tu portimi...
Fai il tuo discorso come in politicà e tutto quello sta nuovo per noi che siamo giovani ed innamorati. Mercoledi 15 maggio 1968...

mercredi 14 mai 2008

Festival

Quarant'anni fa ...
... quasi niente non ci sarebbe cambiato ? Eppure ...

In Francia con
Cohn Bendit, quell'ebreo tedesco...

Blog 68bis... comme si le web2.0 avait existé !
[14 mai 1968] Synthèse journée Universitaire

Blog Mai 68 - Micro-trottoir sur la libération sexuelle

mardi 13 mai 2008

Giardino di neve

Principio e fine della neve
C'è l'ultima neve della stagione, la neve di primavera, la più abile
A ricucire i strappi del legno morte prima che si portalo via poi Brucialo.
C'è la prima neve della tua vita perchè, ieri, non c'eravano ancora Che delle macchie di colore, piaceri brevi, timori, tristezze, Inconsistenze, in mancanza di parole.
E vedo che la goia prende sulla paura negli tuoi occhi che designa la Sorpresa.
Publié par Yves Bonnefoy (1991),
Il tutto, il niente, Ed. Mercure de France

lundi 12 mai 2008

Garden far away

no mystery
poems should not be a mystery
i want you to know
what the words are saying to you
easy to follow as a cleared pathin
a well-kept country garden
go on, meander step by step
by fruit and flower
pine wander
an hour
a discovered treasure
will be my pleasure
just beware the sprinklers
Posted by Jack Sender at

dimanche 11 mai 2008

Giardino di gioventù


Davanti a casa mia quello è molto esotico perchè la proprietà era stata dai tempi passati costruta dagli inglesi con delle piante venute dappertutto il mondo.

Davanti a finestra mia vedo uno pino americano, grande, superbo, svelto, poi degli coniferi dietro come in una foresta... quindi ci sono tanti di verdi a vedere alla primavera !
Davanti a noi abbiamo anchè la facoltà di riccordarsi o di dimenticarsi come vogliamolo degli evenementi storici che si sono svilupati quarant'anni fa.
Ero studente nell'università scientifica perduta nel verde del parco di Valrose (Nizza), quando è nato il movimento di maggio 1968.
C'erà il buon tempo dove abbiamo pottuto parlare di tutto, scambiare una parole che non se avrebbe mai detto ...
Pace ma non violenza, Libertà ma non chiusura, Amore ma non guerra, eravano i slogan. C'erà il momento di tutti i sogni che abbiamo pottuto immaginare dapertutto.
"L'immaginazione prende il potere" si leggeva su tutti i muri ! Ma ...
Eravamo troppo giovani per pensare che il mondo fosse essere come lo vogliamo.
Eravamo troppo ingenui per credere che se saranno svilupati dei cambiamenti nell'università come nella fabbrica come nella famiglia come anchè nella religione.
Eravamo troppo cieci per vedere il pericoloso degli illusioni quando quelli sono pubblicati nella realità dei giorni per mascherare la responsabilità di ognino.

samedi 10 mai 2008

Ritorno al mare

Riviera azzurra mia !
Il primo gennaio 2004 ero sopra il mare ritornando dal Brasil e mi riccordo di questa riva giù come quella di Rio, cosi bella, cosi straniera ma dolcissima...
Oggi è divenuta il mio piccolo Rio.
Oggi la ritrova come ieri con meraviglia della mia giovinezza qui.
Oggi ho preso il primo bagno della stagione...
Non deve dimenticarti del tempo dove potevi facilmente entrare nell'acqua fredissima senza alcune paura ...
C'è il più bello regalo che il tuo corpo posse ancora farti, regalo di giovinezza per ritrovare la facilità del movimento e del accordo tra lo spirito e la carne.
Pero un nube passa nella mia memoria ... maggio 1968

jeudi 8 mai 2008

Reanimazione

"Viva gli illusioni" Conversazioni di Peter Handke con Peter Hamm, Ed. Christian Bourgeois (2008)

Ci sono tanti a parlare ma pocchi a sentire come la vita è fragile e meravigliosa, come gli uomini non possono appreciare abbastanza quale che usano tutti i giorni...
E quando successe la malattia o l'accidente, la gente si trova confrotata al sentimento di pericoloso mortale. Scrivere è un modo di salvarsi dalla paura ma anchè di communicare il suo destino agli altri. Cosi si produce il libro ...
Peter Handke mostra il percorso del scrivendo necessario alla costruzione del libro. Lui dice: "Bisogna molto camminare per che uno pensiero arriva". Dopo dice ancora "Scrivo per aprire il sguardo"...
E quindi "Guarda, un'altra idea della vita stando venire a causa della sfera della mancaza. Tutto questo superfluo nel quale viviamo tutti non parviene a generare la minima imaginazione"..."guardare è qualche cosa di quale abbiamo tutti bisogno"...
Allora, Juliette, amica mia, tu che ha capito questo per vivere, oggi stando con indigenza, è il solo modo che ti conviene nell'attesa.
Tu dici "che dovremo vivere come se dovremo morire". Brava ! (Juliette, 08/05/08)

dimanche 4 mai 2008

Finzione

"Il mondo è partito, devo portarti" Paul Ceylan

Come ? Dove siamo ? Cosa facciamo ? Essere ancora vivente senza te ? Sei appena sparito. Siamo stati a Parigi ? a Ginevra ? a Roma ? Che venisse la sera e non sappiamo più che ore sono ne anchè quella città si sviluppa davanti a noi ... Cosi scrivere sarebbe un modo di parlarti, cosi puoi stare presente. Ma tutto quello che diciamo diventa una finzione, fiction. Il tempo stando stretto poi largo, veloce poi lento, vivace poi immobile...

"Questo 15 luglio entrerà in scena perchè uscirà dal passato" ...dice il testo di Helène Cixous, professore, scrittore, poetessa parlando alla conferenza di Ginevra stamattina. Dunque se possiamo racontare tutto che vogliamo senza limita senza selezione in associazione libera nella seduta psicanalitica, ci sarebbe sempre una finzione del passato-presente che embricasi l'uno nell'altro all'incontro dell'analiste, del quale che ascoltala. Faciandolo reagire quando si crede avere tutto capito. Se non c'è niente a capire tutto stando a vivere...

samedi 3 mai 2008

Convinzione

"Mio passato non ricordasi di quello che sono divenuto." Fernando Pessoa.
Nell'incertidudina che si puo avere sul paziente, nasce nell'analiste una costruzione necessaria al movimento mentale. Sta progrediando dal suo controtrasferimento. Si puo allora svilupparsi un nuovo spazio per la nascità del sogetto senza dimenticarsi di quello che ci sa sulla realità passata ma non troppo. La coppia analitica farà uscire dal profondo mondo incosciente una forma, un dragone, una chimera anchè di fatto, per inventare a due un'altra storia. E pertutto c'erà niente, alcuno riccordo, ma forse una pressione, uno "agiren" .... fino all'irruzione del "non è vero".
"Ma se non è vero, è bene trovato" secondo l'espressione comune !
La representazione non poteva avvenirsi, ci lasciendosi. Pochi possono ricevere veramente l'oscurità del paziente: castello chiuso, muro dove si fermono gli onde ... come si muove e si stoppa la luce !
Pittura di Georges de la Tour (1593-1652)

vendredi 2 mai 2008

Movimento

"Ci sarebbe come un sogno svegliato".

Nelle sedute che dobbiamo ascoltare per permettere l'emergenza del dubio poi del rifuto prima avverdersi del movimento interno.
Commincia... uno dialogo ma quello che non si è detto, sta sempre ricoperto dal romanzo della sua origina, sempre ricostruita da dopo.
Siete prudente, il romanzo non se accorda, la riposta più tarda sta perdendo del senso o ripeta quale che si è già succeduto da tanti anni !
Nel mondo antico c'erà qualche cosa di mancante o di partito o di clivado ... fino a questo momento brusco dove chiama il corpo !
Pittura di Georges de la Tour (1593-1652), The Newborn.

jeudi 1 mai 2008

Soggiorno ginevrino

"On the edge of the earth"
Ferdinand Hodler
Stamattina prendo l'aereo per sorvolare le Alpe prima di atterrare a Ginevra per il Congresso dei Psicanilisi di Lingua Francese al Centro Internazionale delle Conferenze di Gineva. Un luogo dove si sviluppa i momenti della storia politica ma adesso ci sarà un'altra politica che la "Costruzione mentale in psichanalisi" ... Avremmo il tempo d'ascoltare tanti punti di vista ma sopratutto il rapporto di Jacques Press (Svizzera) "Costruzione con fine, costruzione senza fine" ... e quello di Michèle Bertrand (Francia), "Costruire un passato, inventare del presente"... una forza interiore facendo divenire un nuovo modo di vedere e di vivere il mondo cioè la vita. Ma allora come si fa questo ?