lundi 21 septembre 2009

Canto malinconico

Da tre giorni ero partita sotto il cielo di ferro ...

Ma poco a poco i dolori sono ricompariti, primo sotto la maschera del braccio diritto nervoso che porteva la valigia, poi nel momento stesso dove ritrovevo le strade conosciute da una volta.
La malinconia crescendo col tempo grigio, la piove ed il vento facevano rivenire i momenti tristi degli anni passati ... A quest'ora, le cose che accadono, sono sempre curiose. Avevo dimenticato la carta di viaggio per la reduzione del biglietto di treno, poi ho dimenticato il biglietto stesso nella macchina affitta per questi giorni, senza vederlo, ancora una volta di più ...
Quanto mi ha costato questo ritorno indietro ? Molto di più che potevo crederlo. Pero senza obligazione, rivenire quà dove è stata il dolore, quella si sente veramente quando è stata incontrata la luce ! Perchè avere aspettato tanto tempo per ne cambiare ? Soltanto perchè non lo potevo mai, senza dubbio, prima ...
Adesso oggi, perchè accetti delle parole dispiacevole quando non si rispetta il desiderio e la liberta ? Quindi se siamo stati maldestri, l'altro puo se ne servire sempre per abbassarci, senza pudore. Allora soltanto bisogna tenire la testa alta al di sotto dell'acqua per non sprofondare ed ancora nuotare il tempo necessario per uscire del mare un giorno migliore, " CURAGIU " ... " NE FERMEZ PAS LA PORTE " ... (versione di soccorso). ...