jeudi 28 janvier 2010

Liberazione

La paziente di questa mattina mi ha dato una terribile stanchezza al punto che non potevo più pensare altramente che lei, tanto che stando chiuduta nel suo ragionamento non potevo più vedere niente di vivente. Stava sempre nella storia della sua infanza dove si senteva sempre abbandonata cio che mi faceva vivere anchè a me quest'impotenza a cambiare qualche cose da lei ... Mi sembra che siamo allora insieme nella torre della sua fortezza di cui non devo uscire per farla sentire l'aria a cielo aperto ...

Eppure la vita fuori è tanta piena e cosi esaltante ... Ma non devo desiderare nel corpo, non devo sognare di amore, non devo vedere altra cosa per lei che la sua disgrazia e lei stessa da lontano, vero ... Tanto, tanto che niente di me non puo uscirla del carcere suo ! Sola un lamento lungo, giorno dopo giorno, sedute dopo sedute, deve stare tra noi, senza alcuno altro movimento che parlare, parlare, parlare ... E la sua vita si mantene a questo preso veramente caro. Pero, oggi è il giorno dove mi paga mensualmente il trattamento impossibile, veramente molto caro per tutto questo, vero ? Quindi stanno ancora più terribile la mia stanchezza ed il suo lamento. Ma tu non vedresti un' altra uscita senza parole !

...
Pittura di Ferdinand Hodler (1853-1918) al centro "La notte" ...