
Da poco tempo, ho incontrato nell'aereo di Roma un passeggiatore Italiano che aveva vissuto questo dirottamento colla sua compagna. Lui mi ha narrato i detagli della vita a bordo durante quest'ultima settimana orribile, primo il passaggio all'anno 2000, sai ! Quest'uomo per fortuna, di cui il mestiere era pilota di caccia e di linea, aveva potuto essere il solo a parlare coi terroristi all'interno dell'aereo, in inglese. Ma quelli avevano già ucciso a bordo un passeggiatore per fare regnare la terrore su tutti gli altri come sul pilote obligato di guidare l'aereo dove volevano. Se un uomo o l'altro ribellavasi, presto i terroristi pugnavanoli ... ma mai le donne, mi diceva ! L'ambiente così ansiosa dava la malattia gastrica e l'orrore del bagno fosse presto un incubo, vedi. Non sappiamo a quale punto questa situazione puo lasciare delle trace traumatiche ma la sua compagna che non era a costa redutta al silenzio totale, dopo, è stata ammalata di fobia, è divenuta pazza da questo vissuto e l'uomo che mi narrava la storia, diceva averla lasciata per sopravvivere ! Lui aveva potuto negoziare attivamente coi terroristi parlandoli ogni giorno e trasformando così la sua angoscia poco a poco, ma lui era pilota, formato a Ginevra, dai servizi di psicologia, a rispondere a delle grave minaccie. Così ha potuto fare cadere le loro domande fino alla liberazione in India, di tre terroristi musulmani soltanto, allora che dall'inizio del dirottamento, ne domandavano 17 ...