samedi 14 avril 2012

Viaggio in nero e bianco

Partita alle ondici ore, alla stazione ferroviera per prendere il treno in direzione della Svizzera ... Magari mi sono fermata alle tredici ore e mezzo alla stazione di Dijon dove ci mi aspettava un gruppo di parenti per ascoltare ancora una volta di più il mio stesso discorso ... Ma ogni volta è una creazione nuova della comunicazione perché c'è mai la stessa gente a parte qualcuno che mi ha già ascoltata. Di che cosa ci parla ? Ma della tematica eterna dell'umano :"Tout être humain est le résultat d'un père et d'une mère" .. ma non tanto perchè ci sono a volta, più di un padre come più di una madre, per fortuna, sai ? Purtroppo l'investimento della "causa dell'infans" sta un cosa tanta frequente che il publico apparisce sempre ... fino a quando ? Ma fino alla mia morte, mi ha detto uno tra tutti !
E si ci sarebbe vero, allora posso continuare a viaggiare e così forse, morirò nel treno un giorno andando infine date ! Un viaggio in nero e bianco che si prepara ogni volta che lo prendo per andare parlare in publico. Bisogna bene ne pensare ... Vedi quella signora vecchia che ci scruta ... col sguardo strano, coi cappelli stretti ... col collo levato contro il freddo, ci sarà forse io in qualchi anni dopo la mia ultima conferenza ? Adesso sono rientrata ancora una volta, stanca dopo un sforzo per captare l'attenzione e cercare cosa si sviluppa dietro la reazione, ma anchè soddisfatta di avere participato alla progredenza della ricerca umana meno male ! Forse infato la gente manca di questa ricerca e investe al posto per troppo, il loro proprio corpo ? Yann Tiersen - L'absente. E perchè sta perduta la tua musica ?